“La Regione Emilia-Romagna approva un’ottima normativa in materia di Terzo settore, protagonismo civico e amministrazione condivisa originale e innovativa – affermano il Presidente Luca Vecchi ed Erika Capasso, delegata di Anci Emilia-Romagna per le politiche per il Terzo settore – Una legge che conclude un percorso partecipato, che ha tenuto conto dei contributi e delle richieste, fra l’altro, della nostra Associazione. Apprezziamo il riconoscimento dell’autonomia delle Amministrazioni territoriali, ma anche la necessità di avere un quadro omogeneo di riferimento, mediante Linee guida regionali e percorsi di formazione dedicati”.
“La legge – proseguono – mostra grande innovatività nel collegamento fra gli strumenti, nella valorizzazione dell’impatto sociale, nell’istituzione dell’Osservatorio regionale sull’amministrazione condivisa e del fondo regionale per l’innovazione sociale, ma anche nell’uso e nella valorizzazione dei beni pubblici, tema molto caro agli enti locali”.
“Condividiamo anche l’ordine del giorno, approvato dall’Assemblea, finalizzato a semplificare l’iscrizione al Registro da parte degli ETS meno strutturati. ANCI Emilia-Romagna farà quanto necessario per dare piena attuazione ad una legge che riconosce il ruolo degli enti di Terzo settore, anche ai fini dell’attivazione di rapporti collaborativi con le amministrazioni pubbliche”.