L’approvazione della Legge di Bilancio 2025 pone i Comuni dell’Emilia-Romagna e di tutto il Paese di fronte ad una sfida. Come evidenziato dal Presidente di ANCI Gaetano Manfredi, le limitazioni imposte dalla nuova normativa sulla spesa corrente e la necessità di accantonamenti obbligatori rischiano di ridurre la capacità dei comuni di garantire e ampliare servizi essenziali per i cittadini. Anche la nostra regione potrebbe subire contraccolpi significativi, specie nelle realtà più piccole.

Come chiesto da ANCI Nazionale e dal Presidente Manfredi, sosteniamo la richiesta al Governo di un confronto immediato e concreto per rivedere i vincoli previsti, riconoscendo il ruolo fondamentale che i comuni svolgono nell’attuazione delle politiche pubbliche e nel sostegno alla cittadinanza. Nel complesso della Manovra, è incoraggiante vedere accolta dal Governo una storica richiesta dell’ANCI sull’istituzione del Fondo per i minori in carico ai Comuni, ma resta indispensabile che queste misure siano accompagnate da risorse adeguate.

Ringrazio il Presidente Manfredi per il suo impegno e la sua attenzione su questa Legge di Bilancio nel tutelare gli interessi degli Enti Locali e sosteniamo la sua richiesta di un tavolo permanente con il Ministero dell’Economia per costruire soluzioni condivise, in grado di garantire sostenibilità economica e continuità ai servizi locali.