Preoccupazione viene espressa dall’Anci Emilia-Romagna a proposito delle concessioni di occupazione delle spiagge.
Secondo pronunciamenti recenti queste non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente: da qui partono Filippo Giorgetti, Vicepresidente Anci ER, Delegato politico ai Lavori pubblici e Attività produttive e Sindaco di Bellaria Igea Marina e Matteo Gozzoli, Delegato politico al Turismo di Anci ER e Sindaco di Cesenatico, per inoltrare al presidente nazionale Antonio Decaro.
“Nella nostra regione abbiamo numericamente pochi Comuni interessati dalla problematica, ma – per numero di concessioni e relativa rilevanza economica delle stesse – siamo fra i maggiormente esposti nel Paese” scrivono.
“Riteniamo necessario lavorare per trovare un possibile bilanciamento fra l’interesse pubblico alla corretta azione amministrativa, da un lato, e quello alla considerazione delle posizioni, fra loro variegate, in cui si trovano gli operatori, economici e non, del settore, dall’altro – proseguono – I nostri Comuni, al riguardo, hanno necessità di conoscere per tempo come devono e possono comportarsi, in che modo – ove debbano procedere con l’indizione delle procedure ad evidenza pubblica – farlo, con quali limiti e secondo quali criteri di valutazione delle proposte”.
Con la stagione estiva alle porte, sottolineano Giorgietti e Gozzoli, e tenuto conto dell’importanza economica e occupazionale che riveste questo settore “siamo chiamati a dare indicazioni univoche e chiare ai nostri uffici su come comportarsi rispetto ad istanze e progetti aventi ad oggetto investimenti e/o interventi di manutenzione straordinaria, che potrebbero esporre gli enti a possibili censure sotto il profilo della legittimità amministrativa o erariale. Prendiamo atto con favore della disponibilità dell’Associazione ad attivare un gruppo tecnico di lavoro unitamente alle Anci regionali interessate, ma chiediamo di assumere tempestivamente tutte le iniziative di interlocuzione con il Governo”, affinché possa realizzarsi un incontro a breve coi Comuni interessati.