Nell’ambito del Progetto FAMI CASPER II, Regione Emilia-Romagna e ANCI Emilia-Romagna hanno realizzato nel 2020 un percorso formativo sulla Comunicazione Istituzionale Interculturale nella convinzione che la comunicazione pubblica interculturale abbia un ruolo strategico per promuovere pratiche di informazione, ascolto, confronto e partecipazione fra le istituzioni e la cittadinanza di origine straniera.
Nel corso delle attività, i partecipanti al corso, con il supporto di un gruppo di esperti, hanno elaborato il Manifesto in allegato, e che ci auguriamo possa sostenere la progettazione comunicativa degli Enti pubblici in una ottica interculturale.
Le amministrazioni che volessero sostenerlo possono compilare questo form
Con il 12% di cittadini di origine straniera residenti sul proprio territorio, la Regione Emilia-Romagna si colloca al primo posto tra le regioni italiane per incidenza di stranieri sul totale della popolazione complessiva. Tale dato conferma una volta di più la necessità per le pubbliche amministrazioni di continuare a lavorare per promuovere una società più equa e inclusiva.
Il manifesto della comunicazione interculturale è tradotto in varie lingue: INGLESE – ARABO – FRANCESE – CINESE – RUSSO – SPAGNOLO – BENGALESE
Hanno aderito al manifesto (in aggiornamento):
- Comune di Castel Maggiore (BO)
- Comune Castelnuovo Rangone (MO)
- Comune di Formigine (MO)
- Comune di Castenaso (BO)
- Comune di Parma
- Comune di Poggio Torriana (RN)
- Comune di Prignano sulla Secchia (MO)
- Comune di Minerbio (BO)
- Comune di Bologna
- Comune di Reggio Emilia
- Comune di Rimini
- Comune di Medicina (BO)
- Comune di Ravenna
- Comune di Cesena
- Comune di Dozza (BO)
- Unione Reno Galliera (BO)
- Comune di Bagno di Romagna (FC)
- Comune di Savignano sul Panaro (MO)
- Comune di Gambettola (FC)
- Comune di San Prospero (MO)
- Comune di Castelfranco Emilia (MO)
- Comune di Argenta (FE)
- Comune di Montechiarugolo (PR)
- Comune di Piacenza
- Comune di Rio Saliceto (RE)
- Comune di Casalecchio di Reno (BO)