In occasione delle elezioni per il Parlamento Europeo e amministrative sul territorio regionale, il Corecom Emilia-Romagna dovrà gestire le segnalazioni di violazione della legge 28/2000, nota come legge ‘par condicio’, una legge riferita a mezzi radiotelevisivi e pubbliche amministrazioni, ma che, con i new media, si rivela sempre più inadeguata a garantire il pluralismo.
20 marzo 2024 ore 10.30 -13.30
Sala Fanti Via Aldo Moro 50 – BOLOGNA
Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming
Seminario di formazione promosso dal Corecom Emilia-Romagna in collaborazione con l’Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia- Romagna
PROGRAMMA
ore 10 Welcome coffee e registrazione partecipanti
ore 10.30 Saluti istituzionali
Andrea Costa – Consigliere Questore Ufficio di Presidenza Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Federico Alessandro Amico – Presidente della Commissione per la parità e per i diritti delle persone
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Relazioni:
Informazione politica e tutela dei cittadini
Giancarlo Mazzuca – Presidente Corecom Emilia-Romagna
La legge 28/2000 sulla par condicio
Antonietta Polcaro – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Pluralismo e nuovi media
Simone Calzolaio – Università di Macerata
Cronaca e par condicio
Cronaca e par condicio
Massimiliano Bucci – Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna
Par condicio in Emilia-Romagna tra regole e sostenibilità
Mauro Sarti – Direttore Servizio Informazione e comunicazione istituzionale Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Enti Locali e par condicio
Giovanni Vignali – Portavoce del sindaco Reggio Emilia
Comunicazione pubblica e par condicio
Gianluca Gardini – Università di Ferrara
Dibattito
Modera: Giorgio Tonelli – Vice Presidente del Corecom Emilia-Romagna
ore 13.30 Light lunch